La Lega ha attribuito a Sergej MilinkovicSavic, e non a Gonzalo Escalante, la rete della Lazio segnata a San Siro contro l’Inter. Al 61’ il serbo ha calciato una punizione dal limite dell’area ma la sua conclusione è stata deviata in modo fortuito dal compagno di squadra prima di finire nella porta difesa da Handanovic, spiazzato dalla traiettoria del pallone. La regola, spiegata nel punto 2A del regolamento della Lega Serie A, dice che se una conclusione diretta nello specchio della porta viene deviata involontariamente da un compagno il gol deve essere assegnato al calciatore che ha effettuato il tiro. Dopo le analisi delle immagini video, dunque, la Lega ha stabilito che la conclusione del serbo fosse diretta nello specchio (qualche dubbio iniziale in questo senso c’era) e dunque, considerato assolutamente fortuito il tocco dello spagnolo, ha attribuito il gol al numero 21 della Lazio.

Non è la prima volta che si verifica una cosa del genere in Serie A. Uno dei primi casi fu in un FiorentinaChievo della stagione 2016/17, quando il tiro di Badelj fu deviato dal piede di Kalinic che batté Sorrentino, ma la rete fu assegnata al centrocampista e non all’attaccante.

Fonte: Sky Sport